DESCRIZIONE: il Lichene islandico (Cetraria islandica) è una specie di lichene tipico delle regioni boreali, umide e montane, dell’America e dell’Europa. Ha un fallo fogliaceo che raggiunge i 10-15 cm e riveste sassi e piante simulando le vesti di una crosta cutanea.
STORIA: Il termine lichene deriva dal greco “Leichen” (strisciare), mentre l’aggettivo “islandico” si suppone derivi dal fatto che in Islanda questo lichene ha un’ampia diffusione sulle distese laviche.
IN ITALIA: appennino centrale
DROGA: tallo (simbiosi di un fungo e di un’alga)
METODO DI ESTRAZIONE: decozione
PROPRIETA’:
Il Lichene islandico è ricco di proprietà decongestionanti, mucolitiche e protettive per le mucose dell’apparato respiratorio. Questo lo rende particolarmente indicato in caso di tosse, asma e mal di gola con conseguente azione antinfiammatoria su bronchi e polmoni.
Vanta anche proprietà antisettiche e lenitive al punto di venire utilizzato nella realizzazione di preparati cosmetici indicati nel trattamento dell’acne, di piaghe e ferite. Questa proprietà è amplificata dall’azione purificante che lo rende protagonista di dentifrici, deodoranti e detergenti intimi.
Il Lichene islandico ha anche proprietà amaro-toniche, che stimolano la digestione, e antiemetiche che combattono nausea e vomito anche durante il periodo della gravidanza.
COME SI USA: il Lichene islandico si assume sotto forma di sciroppo per curare tosse, mal di gola e asma ma può essere assunto anche come infuso per combattere la nausea.
Inoltre, in caso di faringotonsilliti, è possibile effettuare dei gargarismi utilizzando poche gocce di tintura madre.
CONTROINDICAZIONI: sconsigliato in caso di ulcera e gastrite.